Sara Rattaro nasce a Genova, dove frequenta l’università per laurearsi in Scienze Biologiche e in Scienze delle Comunicazioni. Esordisce come scrittrice nel 2010 con il romanzo Sulla sedia sbagliata (Morellini editore), ma il grande successo di pubblico arriva con Un uso qualunque di te (Giunti editore 2012). Non volare via (Garzanti 2013) è il suo ultimo lavoro letterario. www.sararattaro.it
La recensione è a cura di Gilda Lomonte:
ISBN: 9788811684428
collana Narratori moderni
pagine 222
Non mi capita spesso di consigliare un libro e non perché non ce ne sia nemmeno uno all’altezza, bensì perché si tratta di una scelta molto intima. Leggendo “Non volare via” (terzo romanzo di Sara Rattaro -primo pubblicato da Garzanti: una scommessa vincente-), però, non ho fatto altro che pensare a una persona a cui prestarlo, consapevole che per lei sarebbe stato il compagno giusto al momento giusto, insomma, l’incontro perfetto. E non mi sono sbagliata, perché entrambe l’abbiamo finito in due giorni. Due giorni di emozioni intense.
Intense come lo sono i sentimenti che le generano in queste pagine. “Questo è il romanzo di un bambino coraggioso, di un padre spaventato e di una ragazza con i piedi per terra. Ma anche quello di una madre che non ha dimenticato di essere una donna.” (pag. 4). E, infine, è il romanzo di Matteo, un bambino nato sordo. Un bambino speciale, come ognuno di noi, che trova il suo cammino nel mondo degli scacchi. Continua a leggere…
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